Home Page


I francobolli più famosi e di valore

The most famous and valuable stamps


06-05-1840: Gran Bretagna / Great Britain: "The Penny Black"

Il Penny Black è stato il primo francobollo postale ufficiale ad essere utilizzato al mondo.

L'idea di un francobollo adesivo per attestare il pagamento anticipato della posta faceva parte della proposta di riforma del sistema postale britannico presentata da Sir Rowland Hill nel 1837. Egli ricevette un contratto per applicare il nuovo sistema e nel 1840 lanciò il servizio. Un funzionario del Tesoro propose di utilizzare un'effigie della regina Vittoria. L'effigie fu incisa da C. e F. Heath su un bozzetto di H. Cole, a sua volta basato sulla testa realizzata da W. Wyon per il conio di una medaglia commemorativa. Tutt'oggi i francobolli britannici riportano il profilo del monarca regnante e sono gli unici francobolli nazionali privi del nome del paese emittente.

Il francobollo aveva il valore facciale di un penny, ad indicare l'importo del pagamento anticipato per la spedizione della lettera su cui veniva affrancato; era di colore nero e fu stampato presso la tipografia Perkins, Bacon & Co. Fu emesso il primo maggio 1840 per essere impiegato dal successivo giorno 6, ma in alcune città del regno i primi francobolli vennero utilizzati, ufficiosamente, fin dal 2 di maggio. Il Penny Black fu impiegato per poco più di un anno, poiché gli annulli ad inchiostro rosso sullo sfondo nero erano difficili da vedere ed era anche facile rimuoverli dal francobollo. Nel 1841 fu emesso il Penny Red, che veniva annullato con timbri ad inchiostro nero.

  

01-07-1845: Cantone di Basilea (Svizzera) / Canton of Basel (Switzerland): "Basel Dove"

La "colomba di Basilea" è l'unico francobollo emesso dal cantone svizzero di Basilea, dal facciale di 2,5 rappen: era stampato nei colori nero, porpora e blu (con una colomba bianca in rilievo), tali da renderlo il primo francobollo tricolore della storia, ma comunque non molto ben accetto dal pubblico. Fu ritirato a fine del 1848, perché dal giugno 1849 entrò in funzione la Federal Postal Administration della Svizzera. Alcuni francobolli furono utilizzati anche fino al 1850/1851 e si ritiene siano stati stampati in tutto 41.480 esemplari. Il valore di mercato si aggira sui $ 18.000

  

1847: Mauritius: "Queen Victoria"

Il governatore di Mauritius nel 1847 fece produrre i primi due francobolli della colonia britannica. L'orologiaio incaricato fece un errore, stampando 'Post Office' invece di 'Post Paid' su entrambi i tipi di francobolli da 1 penny e 2 pence. La maggior parte dell'inziale tiratura di 200 esemplari fu comunque venduta ed ora ne rimangono probabilmente solo 27 pezzi. Nel 1993 fu venduto il francobollo da 1p per $1.072.260, quello da 2p per $1.148.850, mentre l'unica busta conosciuta affrancata con entrambi i francobolli fu venduta per $ 3.800.000.

  

1847: China Japan Gold Traders

Il primo francobollo privato del mondo fu usato dai commercianti d'oro di Cina e Giappone nel 1847 Questo francobollo è stato recentemente scoperto nel gennaio 2010 ed è oggi considerato come uno dei più preziosi e rari del mondo. Ne furono stampati 15 dai commercianti per l'affrancatura dei trasporti dell'oro tra Cina e Giappone. Cinque furono utilizzati dai commercianti e dieci risultano ancora inutilizzati. A fine del 2010 ne è stato venduto uno a Londra per 550.000 dollari. Un altro francobollo è stato venduto in Giappone per $ 900.000 e un altro ancora in Nepal per $ 1.600.000.

1848/1856: Bermuda: "Perot provisionals"

Questi furono i primi francobolli emessi da Bermuda, quando nel 1848 la città di Hamilton divenne capitale. Il postmaster William Bennet Perot scrisse le parole "one penny" e la sua firma su un timbro riportante l'anno. Nel 1848 e 1849 i timbri erano inchiostrati in nero su pezzi di carta, poi si usò l'inchiostro rosso. Fu usata carta bianca fino al 1854, quando si iniziò ad usare la carta celeste. Oggi si conoscono soltanto undici esemplari di questi provvisori e per la maggior parte sono di proprietà dei reali europei, come la regina Elisabetta II. Il loro valore può raggiungere i $ 250.000.

 

1851/1852: Hawaii: "Missionary stamps"

Questi francobolli sono stati i primi emessi dalle isole Hawaii. Il loro nome deriva dal fatto che venivano utilizzati principalmente dai missionari per la loro corrispondenza verso gli Stati Uniti. La maggior parte di questi francobolli sono andati perduti a causa della cattiva qualità della carta. Il valore da 2 centesimi era utilizzato per la spedizione dei quotidiani e dal momento che la maggior parte degli involucri veniva gettata via, sono giunti a noi pochissimi esemplari, ad oggi solo 15. Nel 1995 fu venduta una serie completa, composta da un 2¢, un 5¢ ed i due tipi da 13¢ per circa $ 1.900.000.

   

1854: India: "Four Annas: Inverted Head"

Tra i primi francobolli emessi nel 1854 dall'India c'è il valore di 4 annas, multicolore rosso e blu. Durante la sua produzione, almeno tre fogli furono stampati invertendo le cornici, così da far risultare la testa capovolta. Alcuni dei pochi esemplari conosciuti sono con taglio quadrato, mentre altri presentano un taglio di forma ottagonale. Nel 2013 un esemplare è stato venduto all'asta per 69.600 sterline.

    

1855: Svezia / Sweden: "Three-Skilling Yellow"

Questo francobollo svedese è il risultato di un errore di stampa, infatti il tre skilling era stampato in verde (immagine a destra), mentre il giallo era destinato al valore da otto skilling. La varietà gialla fu scoperta per caso nel 1855 da un ragazzino svedese e nessun altro esemplare è mai stato trovato, per cui questo francobollo è praticamente unico. Il TreSkilling giallo è stato rivenduto molte volte, fino all'asta del maggio 2010 in cui fu battuto per (almeno) 2.875.000 franchi svizzeri, pari a circa 2 milioni di euro!

  

1856: Guiana Britannica / British Guiana: "One Cent Black Magenta"

Nel 1856 una società di giornali fu autorizzata a stampare dei francobolli d'emergenza. Fu adottato un design semplice, consistente in una barca a vela al centro di un francobollo con facciale da 4 centesimi carminio (immagine a destra) o blu, firmato dal postmaster al fine di evitare contraffazioni. Il francobollo riportava anche il motto latino della colonia: "Damus Petimus Que Vicissim", ossia "Diamo e rivogliamo indietro".

Nel 1873, un ragazzo dodicenne, V. L. Vaughan, scoprì un esemplare rosso magenta, ritagliato agli angoli in forma ottagonale e con il valore di un centesimo invece che da quattro centesimi. Ad oggi esiste un solo singolo esemplare ritenuto autentico, conservato nel caveau di una banca di Philadelphia. Negli anni è passato nelle mani di vari importanti collezionisti, fino al 1980, quando fu acquistato all'asta per $ 935.000 dal miliardario John Dupont, morto nel 2010 in prigione, dove era recluso dal 1997 per l'omicidio di un lottatore olimpico.

Il 17 giugno 2014 il "Magenta" è stato battuto da Sotebhy's alla cifra record di US$ 9.480.000 (comprese le spese d'asta). Questo lo rende l'oggetto più prezioso creato dall'uomo, considerando peso e dimensioni.

1859/1860: Antichi Stati Italiani / Ancient Italian States

Tra i francobolli più ricercati dell'Area Italiana rientrano certamente i seguenti tre

1859 - Ottanta centesimi bistro del governo provvisorio degli Stati Parmensi, che usato supera i € 350.000. L'unico conosciuto su busta porta l'annullo del 17 dicembre 1859.

  

1860 - Tre lire giallo ocra di Toscana. Su busta se ne conoscono solo due, dall'altissimo valore: il "3 Lire Faruk" ed il "Rothschild", appartenuti rispettivamente al re d'Egitto e al magnate americano.

  

1860 - Mezzo tornese azzurro "Trinacria" del periodo della Dittatura del Regno di Napoli. Il valore del nuovo può raggiungere i € 150.000.

02-1868: Stati Uniti / United States: "Z-Grill"

Questo francobollo, di cui oggi si conoscono solo due esemplari, ha sul retro una "griglia Z", ossia una punzonatura a secco che imprimeva dei fori molto piccoli a sezione quadrata nella carta per assorbire l'inchiostro, in modo da impedire la cancellazione dei timbri con il lavaggio, proteggendoli così dalla contraffazione. Il loro valore di mercato oggi si aggira sui $ 3.000.000.

  

10-05-1918: Stati Uniti / United States: "Inverted Jenny"

Nel 1918 fu emessa la prima serie di francobolli di posta aerea della storia americana in cui viene ritratto il Curtiss JN-4H. Fu stampato un primo foglio da 100 francobolli da 24c, con l’aereo rovesciato (il famosissimo "inverted Jenny"), mai messo in vendita poichè in pochi credevano nel futuro della posta aerea ed un errore di partenza avrebbe ancor più compromesso il nascente servizio. Un inverted Jenny può sfiorare oggi il valore di un milione di dollari. Nel 2007 un francobollo in ottime condizioni è stato venduto all'asta per $ 977.500.

  

20-05-1933: Italia / Italy: "Trittici di Balbo"

Tra il 1º luglio ed il 12 agosto del 1933 Italo Balbo organizzò la seconda ed ultima crociera aerea transatlantica di massa. In tale occasione il regno d'Italia emise i famosi "Trittici della Crociera Nord-Atlantica", francobolli composti da tre parti separabili per mezzo di perforazioni.

I due fogli interi composti dalle 20 serie con tutti i nomi dei piloti hanno un valore di mercato di circa € 18.000

Per il volo di ritorno da New York fu previsto l'uso di 500 francobolli che nella sezione di destra recavano la sovrastampa "Volo di Ritorno NEW YORK-ROMA", ma il Postmaster General americano non fece in tempo ad autorizzarne l'uso e gli esemplari rimasero inutilizzati, facendone un ambitissimo pezzo per tutti i collezionisti. Il valore di catalogo è di circa € 60.000

03-04-1961: Italia / Italy: "Gronchi rosa"

Il Gronchi rosa fu emesso in occasione del viaggio del presidente della Repubblica Giovanni Gronchi in Sudamerica.

  

Il francobollo lilla rosa dal facciale di 205 lire - della serie di tre dedicati ai vari stati visitati da Gronchi - era dedicato al Perù, ma i confini risultarono errati, facendo riferimento a quelli antecedenti alla guerra con l'Ecuador, quindi privi di un vasto territorio detto 'triangolo amazzonico'.

La vendita negli uffici postali iniziò lunedi 3 aprile (il giorno 2 era Pasqua) e la validità era fissata al giorno 6. L'ambasciatore peruviano protestò immediatamente e per evitare errori diplomatici il Ministero sospese la distribuzione, ma solo dopo la vendita di 70.625 esemplari. Le poste italiane cercarono di eliminare i francobolli e fu ordinato di coprire quelli già spediti con una versione corretta di colore grigio, intercettando la corrispondenza, ma alcuni esemplari sfuggirono.

  

Le Poste parlarono nel 1966 ufficialmente di 79.625 esemplari venduti, altri dati ufficiali parlano di 79.535 ma c'é chi pensa possano essere di più. La quotazione è molto variabile e si aggira sui € 1.000 per un Gronchi rosa nuovo e gomma integra, mentre è molto più alta per i valori "viaggiati", fino a € 30.000 se hanno viaggiato sull'aereo di Gronchi nel suo viaggio verso l'America Latina.