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I valori facciali

Face values


1898: Filippine

Il più basso valore facciale = 0,001... (un millesimo di peso)

1998: Paesi Bassi

... battuto 100 anni dopo da un facciale... zero!




Iper-inflazione

1946: Ungheria

Il più alto valore facciale: durante l'inflazione ungherese del secondo dopoguerra il pengo si svalutava quotidianamente. L'adopengo o tax-pengo fu introdotto nel gennaio del 1946 e man mano sostituì il pengo, con quotazioni che venivano comunicate giornalmente via radio, fino a raggiungere a fine luglio di quell'anno il rapporto di 2.000.000.000.000.000.000.000 di pengo (2x10 elevato alla 21). Questo francobollo ha un facciale di 5 milioni di adopengo...

Altro valore molto alto del periodo dell'iperinflazione ungherese è il 500.000 bilioni di pengo (500.000.000.000.000.000). Dalla foto dell'epoca si evince lo scarso valore di quella valuta!

   

1923: Germania

La Germania del post primo-dopoguerra vide un'inflazione galoppante e naturalmente ne troviamo traccia sui francobolli dell'epoca: l'apice fu raggiunto nel 1923 con un valore facciale da 50 miliardi di marchi.

  

1985: Bolivia

Tra il 1985 ed il 1986 la Bolivia attraversò un periodo di iperinflazione, con un tasso annuale del 24.000% . Nel 1986 il 'boliviano' prese il posto del 'peso boliviano' (1 bol. = 1.000.000 pesos).

  

1993: Yugoslavia

Nel 1993 la Yugoslavia, in preda ad una forte svalutazione, emise una serie di francobolli dal valore facciale di 300.000.000 dinar e una da ben 400.000.000.

  

2008: Zimbabwe

Ai nostri giorni l'iperinflazione colpisce lo Zimbabwe che nel 2008 ha emesso un valore di 'appena' 10.000.000 di dollari zimbabwiani.