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Messaggio INPS n. 30013 del 12 dicembre 2007

 

       

Oggetto : Diversa qualificazione del rapporto di lavoro. Addebito delle sanzioni civili:chiarimenti

 

 

Sono state manifestate perplessità da parte di più sedi circa i criteri da seguire in tema di irrogazione di sanzioni civili quando, nel corso di un accertamento ispettivo, un rapporto di collaborazione coordinata e continuativa viene disconosciuto e trasformato in rapporto di lavoro subordinato.

La circolare n. 74 del 10.4.2003 ha disciplinato il caso ritenendo che la diversa qualificazione del rapporto non configuri la fattispecie dell’evasione,  prevista dall’art. 116 comma 8, lett. b) della legge 388 /2000, in quanto, comunque, seppure in maniera errata, l’esistenza del rapporto è stata comunque portata a conoscenza dell’ Ente previdenziale.

Ciò non toglie tuttavia che, qualora nel corso dell’ispezione si accerti anche che il lavoratore di cui trattasi riceva, per le prestazioni di lavoro, somme di danaro “in nero”, oltre alla retribuzione denunciata, non possa configurarsi la fattispecie dell'evasione limitatamente a tali somme. Di conseguenza queste ultime dovranno essere sanzionate come dispone la norma citata  per l’evasione.  

  In tale evenienza l’ispettore, oltre all’annullamento della contribuzione versata nella gestione separata, dovrà addebitare i contributi come lavoratore subordinato con separati modelli DM10V per la retribuzione denunciata e per quella oggetto di evasione in modo da consentire al programma, che gestisce il calcolo delle sanzioni, di operare correttamente per le due fattispecie della morosità e dell’evasione.